I due piloti Ducati vedono il lato positivo del venerdì di Magny-Cours nonostante la caduta di Bautista
Nel venerdì in Francia settimo posto per lo spagnolo del team Aruba.it Racing – Ducati, seconda posizione per il compagno di box Bulega
Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati), fresco di rinnovo nella settimana che ci ha portato a questo Round Motul di Francia del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike, è caduto oggi pomeriggio in FP2 ma non per questo è demoralizzato. Al termine della prima giornata al Circuit de Nevers Magny-Cours è settimo nel combinato a 758 millesimi dal leader Michael van der Mark (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) e a poco più di sei decimi dal secondo crono che appartiene al compagno di squadra Nicolò Bulega.
Nonostante ciò, è ottimista in vista di questo weekend e a chi gli ha chiesto se avesse anche qui a Magny-Cours le belle sensazioni provate negli ultimi due Round, ha risposto: “Certo, stamattina ho iniziato con lo stesso feeling di Portimao e Most, solo le gomme erano diverse. In FP2 tutto a un tratto mi sono sentito davvero bene sulla moto e sono felice di questo. È un po’ un peccato perché non abbiamo trovato dei miglioramenti con i cambiamenti che abbiamo provato ma è normale. A volte fai dei cambiamenti e non sempre trovi ciò che speri. Però sono contento del feeling avuto con la moto”.
Bautista poi ha parlato della sua caduta: “Avevo un bel passo e anche un buon feeling con la moto. Poi quando la sessione è stata interrotta abbiamo fatto degli aggiustamenti sul posteriore della moto che però non mi sono piaciuti e infatti sono caduto in curva 8. Una caduta senza problemi”.
Il meteo a Magny-Cours in questo weekend potrebbe giocare un ruolo chiave: “È un po’ imprevedibile e quindi dobbiamo stare a vedere e adattarci alle condizioni. Senza dubbio sul bagnato sarebbe dura per tutti dato che per due anni non ha piovuto e quindi sarebbe una situazione nuova per tutti a Magny-Cours,” ha aggiunto. “Dobbiamo prepararci per tutte le situazioni e fare del nostro meglio. Sul bagnato non puoi spingere al limite e quindi è più una questione legata al feeling che hai con la moto che ti permette di spingere di più. Quindi penso che sul bagnato le nuove regolazioni potrebbero avere un impatto minore rispetto all’asciutto”.
Sensazioni positive anche per Bulega: “Oggi è andata bene dato che onestamente a volte quando con questa moto giro per la prima volta su una pista nuova le cose sono un po’ complicate, come successo a Most e Donington dove il venerdì ho fatto un po’ di fatica. Poi passo passo sono andato più forte. Oggi ho già cominciato bene dato che fin dai primi giri mi sono trovato bene sulla moto. Sono contento e domani proverò a migliorare nuovamente”.
Qual è il potenziale del campione del mondo 2023 nel WorldSSP per questo ottavo Round della stagione? “Onestamente non lo so. Quando salgo in moto provo sempre a fare del mio meglio e vado al massimo, quindi proverò a fare la stessa cosa come ho fatto per tutto l’anno. Se posso, proverò a lottare per il podio”.
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